domenica 24 gennaio 2016

Salmerino alpino e coregone ripieni di patate vitellotte e aneto all'arancia

Sono a Salò. Posso non provare il pesce di fiume e lago della zona?
L'idea era quella di trovare il pesce Sandra, ma ahimè nemmeno l'ombra!
In compenso al banco frigo del paese vicino, si distinguono nettamente trote, lucci, coregone, persico e salmerino.
Non avevo mai provato salmerino e coregone, quindi la scelta è stata abbastanza semplice!
Ma come farli?
La pescivendola mi annuncia che il modo migliore è arrostito, ma che il coregone ha un sapore grasso mentre il salmerino è delicato.
Tornando a casa, sbircio cosa ho nel frigo e decido.
Arrosto di pesci di lago marinati nel succo di arancia ripieni di patate vitellotte e aneto.

Ingredienti per due persone
un salmerino sfilettato
un coregone sfilettato
1 spicchio di aglio
20 grammi di aneto fresco
1 patata vitellotta
100 grammi di prosciutto crudo
succo di un'arancia
olio extravergine di oliva del Garda
sale, pepe, aglio, peperoncino
pomodorini ciliegino
2 patate medie
burro

Procedimento
Marinare i filetti di pesce nel succo di un'arancia,
Bollire le patate, lasciarle raffreddare e spellarle.
Nel frattempo preparare l'arrosto di pesci di lago.
Preparare due piatti e rivestirli di prosciutto crudo.
Mettere sopra un filetto di salmerino.
Nell'altro il filetto di coregone.
Friggere le vitellotte a fette sottili.
Mettere le fettine di vitellotte dentro ai due pesci assieme all'aceto.
Salare.
Chiudere con l'altro filetto del pesce corrispondente.
Avvolgere nel prosciutto crudo.
Sciogliere il burro in una teglia e sfrigolare l'aglio (toglierlo).
Disporre i due pesci e lasciare insaporire.
Tagliare a cubetti le patate e farli rosolare anch'essi nel burro.
Versare il succo della marinatura e salare e pepare secondo gusto,
Nel frattempo preparare anche un'insalata di pomodorini (250 grammi per due).
Servire i filetti a tocchi assieme alle patate e al pomodorino.


martedì 19 gennaio 2016

Serata russa (Blinis ai finocchi e salmone, Borsch, Manzo alla Stroganoff)

Ormai cucino soprattutto alle cene/eventi organizzate dal bistrot in cui lavoro ovvero Forme d'Arte isola di cibo e cultura.
Stiamo realizzando menu a base di ricette da tutto il mondo.
Questa volta è toccata alla Russia.
Menu affascinante, preparazioni semplici ma accattivanti nei sapori: la serata è riuscita molto bene, bagnata per tutto il tempo da un'ottima Vodka.




Il menu si è aperto con dei blinis, rigorosamente senza glutine, serviti con finocchi e salmone marinato.
Come piatto principale ho preparato il borsch, una zuppa di barbabietole e cavolo dal sapore stuzzicante. O piace o non piace! A noi è piaciuto molto.

Ingredienti per il Borsch
300 g di barbabietole
200 g di cavolo cappuccio
200 g di cipolle
2 carote
2 cucchiai di concentrato di pomodoro
2 litri di brodo vegetale
1 cucchiaio di aceto bianco
1 cucchiaio di zucchero
2 cucchiai di olio evo
panna acida quanto basta

Preparare innanzitutto il brodo che ci servirà per tutta la cottura e tenere in caldo da parte.
In una pentola capiente, mettere le verdure (escluso il cavolo) tagliate a fiammifero.
Bagnare con un po' di brodo, poi aggiungere il concentrato di pomodoro, l'aceto e lo zucchero e l'olio.
Dopo 15 minuti, aggiungere il cavolo cappuccio e lasciare cuocere altri 15 minuti. Se necessario, bagnare ancora con brodo.
Alla fine della cottura, aggiungere il resto del brodo e lasciare insaporire un altro po'. Aggiustare di sale e pepe a piacimento.
Servire con la panna acida.

La cena è proseguita con il manzo alla Stroganoff. Si narra che sia stato creato appositamente per il conte Pavel Stroganoff dal suo chef francese intorno al XVII secolo.

Ingredienti
600 g di spezzatino di manzo (la ricetta originale prevede un pezzo intero, ma io ho preferito cucinarlo a tocchi)
400 g di funghi
3 cucchiai di senape
1 cipolla
2 cucchiai di concentrato di pomodoro
4 cucchiai di farina (di riso)
mezzo bicchiere di Vermouth + 2 cucchiai
350 ml di brodo di carni miste
120 ml di panna
burro per i funghi
vino per i funghi
poco olio

In una padella ampia far riscaldare il burro e versarvi a rosolare i funghi. Spruzzare con poco vino e lasciare evaporare. Sistemare di sale e pepe.
Rosolare la carne in poco olio e aggiungere cipolle, funghi, pepe e sale. Lasciare insaporire per 5 minuti.
Aggiungere concentrato di pomodoro e farina e amalgamare.
Bagnare col brodo e col Vermouth e versare la senape.
Lasciare cuocere fino a che non si formi una crema.
Controllare la cottura della carne: se necessario, bagnare con un altro po' di brodo.
Una volta cotta, aggiungere, lontano dal fuoco, la panna e due cucchiai di Vermouth.
Servire con purè di patate.

Per concludere abbiamo preparato un dolce russo, la Zapekanka, una specie di torta di ricotta con uvetta.