Ormai da un po' non facevo primi piatti e ancor da piu' tempo pasta.
Cosi' da stamattina pensavo a questi paccheri, come farli, come non farli.
Penso di aver cambiato idea almeno 10 volte... una delle versione prevedeva i gamberi, ma mi sa che quelli li prepareo' domani a pranzo ;)
Chiacchierando con Marcello (miii che camurria! di nuovo marcello), mi ha dato questa bella idea che subito mi e' piaciuta, perche' semplice, perche' veloce, perche' immediata ecco! la ricotta chiama lo speck, per forza di cose, ma non e' scontato l'uso di limone e cannella che danno quel profumo in piu' che rende unico i miei paccheri.
Ed ecco a voi la ricetta...
6 paccheri a testa
200 g di ricotta di pecora
30 g di speck a listarelle
sale, pepe nero
un pizzico di cannella
1 grattugiata di buccia di limone
bechamelle qb
50 g pecorino nero toscano (va bene pure fiore sardo, secondo me, ma non ne avevo)
Fate cuocere per meno di 5 minuti, in acqua bollente salata, i paccheri.
Scolateli senza buttare l'acqua di cottura.
Setacciate la ricotta e riducetela a crema con un po' di acqua di cottura della pasta.
Aggiungete un po' di cannella, la buccia grattuciata di limone (a piacere, io abbondo), parte del formaggio tritato aggiustate di sale e pepe e continuate a mescolare fino all'amalgama,
A questo punto, potete aggiungere anche le listarelle di specke.
Riempite i paccheri, poneteli in una pirofila e coprite con la bechamelle. Cospargete col formaggio rimasto e informate 190° per 20 minuti circa (qualcosa di piu' se volete qualche sfumatura marroncino).
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