giovedì 4 dicembre 2008

casarecce con tonno fresco, melanzane e pesto di agrumi (di Filippo La Mantia)


State sospettando che io sia innamorata di Filippo La Mantia? di lui no, ma della sua cucina si'!
mi piace proprio il suo stile e i suoi azzardi: non posso mai tralasciare una sua ricetta e spero che presto ne proponga altre perche' sto per esaurire quelle conosciute.
Lo premetto: ho sbagliato la composizione del piatto.
Ahime' non riesco a fare le cose per bene quando ho i bambni che mi girano attorno :(
vado in confusione e dimentico sempre qualcosa.
Ecco, in questo caso, ho ricordato all'ultimo momento che dovevo aggiungere il pangrattato, quindi troverete due foto: come le avevo pensate io, ma senza pangrattato e come l'aveva pensata Filippo La Mantia, ma senza la presentazione che volevo io.
Vabbe'...
Ecco la ricetta

Ingredienti per 4:
250 g di casarecce (la ricetta originale vuole le mezze maniche)
300 g di tonno fresco
200 g di pomodorini
1 melanzana
100 g di pangrattato
olio evo
origano, sale

per il pesto di agrumi: 100 g di mandorle, 50 g di capperi sottosale, 1 limone, 1 arancia, un mazzetto di basilico, olio evo

Frullare assieme il limone e l'arancia, sbucciati con il basilico, i capperi dissalati e le mandorle, aggiungendo un cucchaio di olio.
Nel frattempo, tagliate i pomodorini a dadini e il tonno a listarelle sottili. Le melanzane vanno tagliate a fette sottili e fritte in olio bollente, infine poste ad asciugare su carta assorbente.
Aggiungere il tonno, le melanzane, i pomodorini, l'origano e un filo d'olio al pesto di agrumi.
Cuocere la pasta da scolare al dente e aggiungerla al pesto.
Tostate il pangrattato con un cucchiaio di olio e spolverizzatelo sulla pasta.

A questo io ho aggiunto: qualche fettina di tonno posta come un reticolo sopra alla pasta e le bucce della melanzana.
Come potete vedere pero' la versione con tonno e bucce di melanzane fritte e' senza pangrattato, mentre quella senza pangrattato e' senza decorazione.

La ricetta e' buonissimissima: forse tra quelle di La Mantia e' diventata la mia preferita, nonostante la semplicita'.
Resta da studiare meglio la presentazione e per questo chiedo lumi a voi: cosa fareste?

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